Bosco Bazzoni – parte prima

L’attività didattica rivolta ai più giovani svolta nella Particella Sperimentale del Bosco Bazzoni con visite attrezzate alla Grotta Nera.

BOSCO BAZZONI

L'ATTIVITA' DIDATTICA

Il progetto di fruizione didattico-turistico della Particella Sperimentale del Bosco Bazzoni è inteso a confermare e rafforzare l'attività divulgativa che il Gruppo Speleologico San Giusto di Trieste svolge presso le scuole, associazioni varie e gruppi che ne richiedano la collaborazione.
L'attività è iniziata nel maggio del lontano 1978, e a tutt'oggi continua, con visite guidate condotte da esperti del Gruppo.
I visitatori che fruiscono del sito sono circa 4000-5000 all'anno, fra cui scolaresche, gruppi di botanici nazionali e stranieri, ed escursionisti occasionali.
La visita si pone come obbiettivo la conoscenza degli alberi, della storia dei boschi triestini, delle caratteristiche dell'ambiente di dolina e della boscaglia carsica.
La presenza della Grotta Nera, offre spunti geologici riguardanti fenomeni  ipogei. Dal 2002, il pozzo interno della Grotta Nera è stato attrezzato mediante una scaletta metallica, rendendo così possibile la visita alla parte più profonda della cavità anche per i “non speleologi”.
La discesa del pozzo nel vuoto trasmette emozioni intense affinché l'esperienza risulti realmente pregnante.

L'attività di educazione ambientale nel Bosco Bazzoni.


Il rilievo della Grotta Nera ed alcuni momenti della visita all'interno.




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