Un po’ di storia

La storia dell’originario rilievo di quella che ancora si chiamava Grotta di Podbarie

Un po’ di storia

Anno 1972: “La cavità si trova nelle vicinanze di alcuni ruderi, subito a Nord di Stavolo Zabarie, in una depressione in cui passa il sentiero che porta alla località Funtigh. Si tratta di un inghiottitoio diretto, accessibile tramite un breve salto che termina in una piccola stanza dal fondo coperto da materiale clastico. Segue un breve meandro che, a differenza della prima parte della grotta, è formato da un letto di roccia viva. La cavità termina con un pozzetto di alcuni metri, molto angusto, tanto da non permettere l’esplorazione”.

Termina così la descrizione nella scheda catastale presentata da Maurizio Tavagnutti allora socio del Gruppo Grotte Bertarelli.

Nessun commento presente.

Nessun trackback