2004

Temporeale del 2004

27 dicembre 2004: un consistente gruppo di soci ed amici di altri Gruppi visitano l’Antro del Corchia.

27 dicembre 2004: Visita alla Grotta di Crogole.

19 dicembre 2004: Tentativo di salita ed esplorazione di una cavità già nota sul Monte Canin: purtroppo il troppo vento e le condizioni proibitive della neve trasformano la possibile uscita speleo in una bella gita e nient’altro.

19 dicembre 2004: Imperterriti continuano gli scavi al nuovo possibile ipogeo di Fernetti: lo svuotamento prosegue evidenziando un andamento verticale a pozzo. Il materiale è tanto ma anche la voglia di continuare.

18 dicembre 2004: Altra visita per piccoli scavi e lavori alla Grotta Edi Vascotto.

12 dicembre 2004: Grotta Valentina. Nel quadro dell’attività didattica che il GSSG svolge, alcuni soci accompagnano ed illustrano la grotta e la sua evoluzione ad un gruppo di Scout di Udine.

11-12 dicembre 2004: Due soci partecipano al convegno dal titolo “Le grotte raccontano: un milione di anni di storia naturale conservato nei sistemi carsici delle Alpi Apuane” tenutosi a Castelnuovo Garfagnana (Lucca). Le comunicazioni riguardavano principalmente l’applicazione degli isotopi stabili e radioisotopi agli speleotemi nell’Antro del Corchia per studi paleoclimatici.

11 dicembre 2004: Cena sociale in quel di Gabrovizza per concludere tutti assieme l’anno del cinquantennale e porgersi gli auguri di buon Natale e buon anno nuovo.

5 dicembre 2004: uscita dedicata a brevi lavori di adattamento (allargamento) alla Grotta Edi Vascotto.

29 novembre 2004: presentato il 3° volume dei “Quaderni di Speleologia e dell’Ambiente Carsico”: oltre un centinaio le persone presenti per l’introduzione del Prof. Paolo Biagi al testo “Riflessioni sulla Preistoria del Carso Triestino” di Dante Cannarella.

28 novembre 2004: visita didattica con circa 30 tra adulti e bambini in una grotta del Carso triestino.

28 novembre 2004: visita alla Grotta del Fumo, Dimnica, Slovenia. I partecipanti percorrono il primo tratto prevalentemente verticale (con un pozzo da 35 metri), il ramo fossile riccamente ed imponentemente concrezionato per arrivare al ramo attivo nel quale due impavidi si sono cimentati anche in una nuotata.

21 novembre 2004: ripresi dopo un periodo di stallo i lavori di scavo sul fondo della piccola caverna sul fondo della neo Grotta della Falce in quel di Rupinpiccolo.

21 novembre 2004: visita alla Grotta Edi Vascotto di Monrupino.

21 novembre 2004: visita alla Grotta delle Iscrizioni in Val Rosandra.

20 novembre 2004: visita all’Inghiottitoio di Slivia nella vicina Repubblica di Slovenia.

20 novembre 2004: visita alla Grotta di Crogole in Val Rosandra.

14 novembre 2004: proseguono i lavori all’abisso Cacao4 ma la prosecuzione risulta più instabile del previsto poiché troppo a ridosso dell’enorme frana che costituisce il pavimento della caverna: per proseguire, quindi, bisogna intervenire nella parte del pozzo più lontana dal fronte di frana.

14 novembre 2004: visita al Ramo dei Laghi della Fessura del Vento in Val Rosandra: si è proceduto al rilievo dei questo bellissimo tratto di cavità che per alcune decine di metri corre in un meandro allagato da percorrere completamente su una molto spettacolare ed a tratti impegnativa traversata.

10 novembre 2004: discesa infrasettimanale al Cacao4. Completata la pulizia dell’ingresso del pozzo che indica la prosecuzione della cavità, finalmente ci si può concentrare sul rendere transitabile il prossimo passaggio,  un pozzo stimato in almeno 10 – 15 metri dal quale fuoriesce una notevole quantità d’aria.

7 novembre 2004: uscita multifunzione all’Abisso Cacao4: le squadre si dedicano al rilievo del secondo pozzo, verticale di 30 metri, all’allestimento di una struttura di riparo dallo stillicidio nella zona di scavo ed alla realizzazione di numeroso fotografie degli ambienti dell’attuale fondo.

3 novembre 2004: appena rientrati da Frasassi riprendono i lavori di spietramento sul fondo dell’Abisso Cacao4.

30-31 ottobre 2004: proseguono i lavori di scavo pulizia sulla prosecuzione dell’Abisso Cacao4 la vendemmia.

29 ottobre – 2 novembre 2004: il San Giusto partecipa all’incontro nazionale di Frasassi. 18 soci danno vita ad uno stand enogastronomico ed allestiscono la mostra sui 50 anni di vita del GSSG. 

16 ottobre 2004: uscita di gruppo per una visita alla Grotta Valentina di Visogliano.

10 ottobre 2004: continua imperterrita l’opera di scavo nel nuovo sito di Fernetti; il pozzo continua ma sempre abbondantemente riempito.

3 ottobre 2004: uscita in forze all’Abisso della Vendemmia. Quasi sette ore di scavi hanno permesso di allargare generosamente la parte iniziale del pozzo che si apre a -100 su un lato della caverna e da dove esce un’incoraggiante quantità d’aria. La frana che incombeva sopra al pozzo è stata fatta crollare creando così un by-pass che fa accedere al pozzo direttamente dal fondo della caverna. Le prossime uscite saranno impiegate per disgaggiare ulteriormente il pozzo, mettere in sicurezza il rimanente dei detriti e continuare la discesa…si spera.

26 settembre 2004: gli scavi di Fernetti, purtroppo, si rivelano infruttuosi: il pertugio ritrovato  ridosso del Pozzo a NO di Fernetti non porta ad alcuna cavità. Iniziano quindi i lavori in un altro possibile sito sempre nelle vicinanze.

19 settembre 2004: la squadra scavi inizia a saggiare la nuova cavità in quel di Fernetti.

19 settembre 2004: uscita fotografica all’esplorando Abisso Cacao: nella galleria fotografica le immagini.

12 settembre 2004: Grotta Podbarie (Villanova – Udine). Dopo numerose uscite dedicate allo scavo ed all’esplorazione, una visita a carattere fotografico. Ripercorsi i meandri e le strettoie fino ad ora esplorate con lo scopo di fissare su pellicola i tratti più interessanti di questo ipogeo: non appena disponibili, gli scatti nella Galleria Fotografica.

8 settembre 2004: individuata una possibile nuova cavità presso Fernetti, a ridosso del confine con la Slovenia, nella zona del già conosciuto Pozzo a NO di Fernetti. La “squadra scavi” sta già affilando gli scalpelli e le punte: a breve, speriamo, buone nuove.

5 settembre 2004: cala il sipario dopo due settimane sulla mostra organizzata per festeggiare i 50 anni di vita del Gruppo Speleologico S. Giusto: notevole il successo di critica e di pubblico con più di 1.120 persone che hanno voluto testimoniare la loro visita sul libro firma.

21 agosto 2004: inaugurata la mostra sui 50 anni di vita del GSSG. In fase di allestimento la pagina web dell’evento.

1 agosto 2004: continuano le esplorazioni alla Grotta Podbarie: gli stretti insistono ma la tenacia dei nostri soci è inossidabile.

21-31 luglio 2004: una nostra socia partecipa ad una spedizione franco-italo-greca in Grecia.

25 luglio 2004: uscita alla Grotta di San Giovanni d’Antro di un nutrito gruppo di soci: nessuna velleità esplorativa ma esclusivamente una gita turistica.

11 luglio 2004: la Grotta Podbarie (Villanova-Ud) ha finalmente svelato i suoi segreti. Il meandro attivo, dove ci siamo fermati la scorsa puntata, è stato reso più agibile e da questo punto in poi il meandro inizia ad allargarsi, continuando poi con  una angusta galleria discendente che termina con un salto di circa 8 m. Quest’ultimo immette in una sala di crollo alta circa 25 m, lunga 15 m e larga 8 m. Ai lati della sala sono state viste due probabili prosecuzioni: una finestra che immette in una zona fossile con delle verticali di pochi metri da discendere, la seconda è la presunta continuazione del meandro. Nonostante le condizioni meteo avverse, le esplorazioni sono andate a buon fine, anzi ci hanno dato la possibiltà di verificare come si comporta la cavità in presenza di copiose precipitazioni: forti infiltrazioni e cascatelle hanno accompagnato gli speleo lungo tutto il percorso per non dire il marcato frastuono di un corso d’acqua “importante” che si presume scorra in una zona più profonda…l’avventura continua, almeno si spera!

12-13 giugno 2004: ultima doppia uscita in grotta dei partecipanti al XIX corso di speleologia. Una due giorni in quel di Villanova (Udine) per visitare due cavità morfologicamente molto diverse tra loro e tra quelle del Carso triestino scese nelle settimane precedenti: l’Abisso dei Viganti e la Grotta Nuova di Villanova.

6 giugno 2004: quarta uscita, terza in cavità, degli allievi del XIX corso di speleologia. Questa volta i 5 giovani si sono cimentati con i fanghi della Fessura del Vento in quel della Val Rosandra, scendendo per il Ramo Nord e risalendo per il Ramo Principale. Come si suol dire… stanchi, ma felici (?!).

15 – 31 maggio 2004: Test di tracciamento nella “Fessura del Vento” – Val Rosandra (Trieste). Il tracciante immesso nel “Rio del Lago Azzurro”, sul fondo della Fessura del Vento, esce, incredibilmente e dopo alcuni giorni, dal “troppo pieno” della Fonte Oppia lungo il Torrente Rosandra. Quindici giorni di operazioni giornaliere di campionamento per confermare il grande interesse di quest’area. Nella sezione “Ricerca” un più dettagliato resoconto in attesa dei risultati e dei dati scientifici.

30 maggio 2004: seconda uscita in cavità per gli allievi del XIX corso: Abisso del Maestro – Prosecco (TS). I neo-speleologi affinano le loro tecniche di discesa e risalita percorrendo i pozzi (30 e 50 metri) di questo vasto ed interessante ipogeo.

30 maggio 2004: continuano gli scavi alla Grotta Podbarie, in quel di Villanova delle Grotte (UD). I lavori di allargamento hanno permesso di continuare l’esplorazione dello stretto meandro attivo: ancora qualche metro poi…s’intravvede un ambiente più largo. Che sia l’inizio di una nuova avventura? 

23 maggio 2004: Gli allievi del XIX corso assaporano la prima discesa in corda in una cavità, la Grotta Nemez di Aurisina (Trieste).

16 maggio 2004: Prima uscita pratica nella cava di Zolla per gli allievi del XIX corso di speleologia: una giornata all’aria aperta a provare le tecniche di discesa e risalita conclusa nel migliore dei modi con una buona mangiata. (nella sezione Comunicazione-Didattica alcune immagini dell’evento)

11 maggio 2004: Presentato il video, realizzato in concomitanza con le visite organizzate alla Grotta Valentina per la Giornata Nazionale della Speleologia 2003, di questa che può a ragione essere considerata una tra le più interessanti e belle cavità del Carso triestino. Le riprese hanno beneficiato dell’illuminazione artificiale installata per l’occasione.

10 maggio 2004: Inizia il XIX Corso di Speleologia di 1° livello al quale partecipano 6 allievi. L’appuntamento è per la prima uscita pratica di domenica 16: in una cava dismessa se il tempo ce lo consentirà, altrimenti subito nel buio di un cavità.

maggio 2004: Continua l’opera di allargamento del pozzo che dalla cavera a -100 fa sperare in una ulteriore prosecuzione della cavità: il calcare le tenta tutte per resistere, ma la nostra perseveranza comincia a dare i suoi frutti.

aprile 2004: Continuano i lavori all’Abisso Cacao4: vista la sicura prosecuzione della cavità si decide di rendere più agevoli i passaggi e le strettoie che conducono alla zona da esplorare.

aprile 2004: Iniziano i lavori di realizzazione di un’Aula Didattica all’interno della Grotta Nera presente nella Particella Sperimentale del Bosco Bazzoni – Basovizza (TS).

marzo 2004: Le esplorazioni all’Abisso Cacao4 – la Vendemmia individuano un pozzo, stimato in almeno 15-20 metri, che dalla caverna a -100 scompare nel buio. Sono necessari dei lavori di allargamento, ma la corrente d’aria che ne fuoriesce ci spinge a perseverare.

marzo 2004: Rilevate le due nuove cavità scoperte nella zona di Opicina (TS): si tratta di un pozzo di circa 12 metri la cui prosecuzione risulta quasi completamente chiusa da imponenti colate calcitiche (Pozzo DIVUDI’) e di un’altra cavità caratterizzata da un’ampia caverna che, pur se ad appena una decina di metri sotto il piano di campagna, presenta due colonnati di oltre tre metri di altezza e 50 cm di diametro, segno inequivocabile della maggiore profondità alla quale si trovava nelle ere passate (Grotta Margherita).

febbraio 2004: La nuova cavità individuata in zona Sgonico (TS) ci offre un pozzo di oltre 30 metri sul fondo del quale sono necessari altri lavori per continuare nella discesa.

febbraio 2004: Scoperte 2 nuove cavità nella zona di Opicina (TS). Si tratta di 2 pozzi di poco più di una decina di metri di profondità; nonostante le modeste dimensioni, uno dei due presenta notevoli concrezionamenti e due colonne stalagmitiche di più di 3 metri di altezza e circa 50 centimetri di diametro. 

gennaio 2004: In invernale alcune uscite alla Grotta di Barman (Val Resia – UD), permettono di sistemare ed allargare un notevole tratto della cavità, anche in questo caso per agevolare l’arrivo nella zona che ancora impedisce il nostro transito.

gennaio 2004: Individuata una nuova cavità nella zona di Monrupino (Sgonico – TS): il problema, ora, è vuotarla dalla solita montagna di pietre e terra che la invadono.

23 gennaio 2004: “Spedizione in Ucraina” – di A. Malecka – SLOVENIA. Proiezione a dissolvenza incrociata delle diapositive della spedizione in Ucraina e della visita alle grotte.

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