Scuola Ambiente

Il progetto “Scuola-Ambiente”, risultato delle precedenti esperienze acquisite dal GSSG nello svolgimento del programma “Speleologia nelle scuole”, iniziato e portato avanti dalla metà degli anni ’70, è finalizzato a portare le scuole elementari…

Il progetto “Scuola-Ambiente”, risultato delle precedenti esperienze acquisite dal GSSG nello svolgimento del programma “Speleologia nelle scuole”, iniziato e portato avanti dalla metà degli anni ’70, è finalizzato a portare le scuole elementari e medie inferiori alla scoperta dell’ambiente marino costiero e dell’ambiente carsico; nel corso degli anni il progetto è stato integrato da nozioni aggiornate per sensibilizzare le scolaresche ad una maggiore conoscenza dell’ambiente e del sottosuolo e a rispettare e tutelare la loro integrità.
Gli obiettivi fondamentali di questa iniziativa sono:

  • incentivare l’interesse per la ricerca, la scoperta e l’osservazione delle caratteristiche dei vari ambienti;
  • acquisire un metodo per leggere e conoscere la natura;
  • comprendere l’interazione uomo-ambiente;
  • conoscere il passato dell’uomo;
  • acquisire la consapevolezza delle necessità di rispettare e tutelare l’equilibrio ambientale.

Le attività proposte possono riassumersi in

  • escursionistiche: percorso di un sentiero con vari punti di sosta per l’osservazione;
  • naturalistiche: approfondimento delle caratteristiche di un solo ambiente con attività didattiche sul luogo;
  • preistoriche: visita a siti preistorici;
  • storiche: visita di siti storici.

Escursionistiche:

 

Sentiero della “Salamandra”
Questo itinerario, che raggiunge le cime del Monte Grozzana e Monte Stena, oltre a valorizzare caratteristiche riguardanti l’ecologia, mette in rilievo il prodotto del lavoro umano (stagni, jazere, acquedotto) nonché testimonianze della Seconda Guerra Mondiale.

 

Sentiero del “Capriolo”
Si trova nei pressi di Banne. Oltre a presentare aspetti naturalistici particolarmente interessanti, dimostra l’impatto ambientale delle esigenze economiche e le relative trasformazioni ambientali.

 

Sentiero della “Cinciallegra”
Si snoda nella zona di Basovizza tra prati carsici, boscaglia e pineta; costeggia fenomeni di carsismo epigeo ed ipogeo. Si effettuano soste per osservare fenomeni di interesse naturalistico ed etnografico e scoprirne le correlazioni.

 

Naturalistiche:

 

Boscaglia, pineta e dolina:
Bosco comunale “Conti”

 

Landa carsica:
Monte Stena

 

Fenomeni di carsismo epigeo:
Campi solcati di Borgo Grotta Gigante

 

Fenomeni di carsismo ipogeo:
Grotta Bac – a sviluppo orizzontale

 

Fenomeni di carsismo ipogeo:
Grotta dell’Alce – a sviluppo verticale – questa uscita è riservata agli alunni delle scuole medie inferiori

 

Storiche:

 

Siti preistorici:
Visita alle grotta Pocala, del Pettirosso, Azzurra; riparo Zaccaria, Castelliere di Slivia

 

Siti storici:
Visita alla casa rurale romana, tempio ipogeo dedicato al Dio Mitra, solchi della strada romana, Mansio

 

Escursione sul Monte Ermada:
Visita a trincee, grotte fortificate, gallerie artificiali, testimonianze della Prima Guerra Mondiale, vetta del Monte Ermada.

 

Per ulteriori informazioni sulle modalità e la prenotazione di uscite scolastiche didattiche

Altre attività in programma
  LA PARTE SCONOSCIUTA DEL CARSO TRIESTINO: CONOSCENZA DEL MONDO SOTTERRANEO – LE GROTTE A SVILUPPO ORIZZONTALE
  LE GROTTE PREISTORICHE E I CASTELLIERI DEL CARSO TRIESTINO

 

Per informazioni su tutte le attività proposte:

Giuseppe Sfregola
Via di Vittorio 18
34100 TRIESTE
Tel 040 810118

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