Riparo di Visogliano – 1

Riparo di Visogliano – 1

IL RIPARO DI VISOGLIANO – 1

La dolina di Visogliano è stata frequentata da ominidi durante il Pleistocene medio, tra 300 e 450’000 anni fa. Vi sono stati rinvenuti resti umani riferibili ad Homo heidelbergensis, associati a resti di pasto ed attrezzi in selce o calcare scheggiati.
Il sito è una tipica dolina di crollo, ultimo resto di un’ampia cavità il cui soffitto crollò lentamente e progressivamente; un riparo sotto roccia ed alcune brecce situati ai margini della depressione rappresentano quanto rimane delle pareti e del riempimento dell’antica grotta.
Scavi archeologici condotti dal Dipartimento di Scienze archeologiche dell’Università di Pisa stanno sondando il deposito di riempimento sotto al riparo ed in una delle brecce. Nel riparo è stata messa in luce una sequenza di circa 10 m di spessore in cui sono testimoniate una fase climatica calsa seguita da due oscillazioni fredde. Durante la più antica l’ambiente era temperato umido e favoriva una ben sviluppata copertura forestale a latifoglie; i resti di faunaincludono daino, cinghiale, macaco e gatto selvatico.
Durante le oscillazioni fredde l’ambiente era invece freddo ed arido, con un paesaggio prevalentemente aperto e steppico, con macchie di bosco poco estese; la fauna era costituita da grandi bovidi, cavallo, capra selvatica, rinoceronte e raro cervo.

Nessun commento presente.

Nessun trackback