XXI corso di speleologia – 01.10.2007

La presentazione del XXI corso di speleologia organizzato dal GSSG dal 12 ottobre al 23 novembre 2007

SPELEOLOGIA / Al via i corsi dal 12 ottobre

Spirito di squadra Come in partita…

Il Gruppo San Giusto è attivo dal 1954. Attività anche per i bimbi


Discesa verso il fondo di una grotta del Carso triestino (foto di Stefano Pavan)

Una sana attività fisica, la cultura ambientale e lo spirito di gruppo. Sono gli ingredienti basilari della speleologia, disciplina che ai più appare inaccessibile e che invece può essere praticata anche dai neofiti a qualsiasi età. A tale scopo il Gruppo Speleologico San Giusto di Trieste, storica società nata nel 1954, organizza, ormai da 21 anni, un corso per avvicinare gli interessati a questa affascinante attività. Quest’anno il corso parte il 12 ottobre e si svilupperà in dieci lezioni teoriche, nelle quali si insegna la tecnica di progressione in corda oltre a fornire le basi tecniche e scientifiche per andare poi “sul campo”, ovvero in grotta, per cinque uscite sotto l’occhio attento di istruttori riconosciuti dalla Società Speleologica Italiana. “La formazione che forniamo è inizialmente culturale – spiega il presidente della Società, Furio Premiani – e successivamente, quando si sviluppa l’interesse individuale, si affrontano i temi specifici che possono andare dalla fotografia al rilievo ipogeo”. Ciò che caratterizza l’ambiente della speleologia è un grande spirito di squadra che si esplica nel lavoro comune per esplorare le grotte ma anche nel “dopo esplorazione”: “II nostro ambiente è allegro e goliardico – spiega ancora Premiani – e dopo l’uscita dalla grotta è tradizione andare tutti a mangiare e bere insieme”. Ad avvicinarsi a questa disciplina sono anche le persone in età un po’ più avanzata, a dimostrazione di come la speleologia non rappresenti una fatica insuperabile: “Si può fare speleologia a diversi livelli, ci sono grotte e grotte – racconta Davide Novel -. Fisicamente l’impegno non è proibitivo e rappresenta anzi un’ottima palestra per mantenere e migliorare la propria condizione fisica. Tanto per fare un esempio in una delle nostre visite guidate a Visogliano abbiamo portato in grotta anche un bambino di due anni”. Tra le molte attività del Gruppo Speleologico San Giusto ci sono mostre libri, percorsi guidati come quello realizzato a scopi didattici nella Grotta Nera a Basovizza che ricostruisce, in Grotta, momenti di vita preistorica. Ma le iniziative a favore della natura non sono soltanto di tipo didattico. Quest’anno infatti il GSSG ha realizzato, da aprile a luglio, la pulizia dell’Abisso Plutone di Basovizza, grotta tra le più caratteristiche del nostro Carso con il suo pozzo d’ingresso di 115 metri: “Lì sotto c’era di tutto: – ricorda Novel – 3 automobili, 15 motorini, copertoni. Alla fine abbiamo tirato fuori 30 metri cubi di immondizia”. Dalla coscienza ambientale nasce dunque l’amore per la speleologia e i corsi organizzati dal Gruppo San Giusto par tono proprio da questo aspetto. Per ulteriori1! informazioni sui corsi e sull’attività del Gruppo è possibile recarsi direttamente alla sede di via Udine 34 (il martedì ed il venerdì dopo le 21), telefonare allo 040/422106 oppure visi tare il sito internet www.gssg.it, dove sì può conoscere la storia del gruppo, le iniziative e le news aggiornate costantemente.

Roberto Trizio

Da “CitySport” – 1° ottobre 2007

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