Descrizione della cavità

RILIEVO DELLA CAVITA’

(o scaricalo dal sito del catasto)

 

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BREVE DESCRIZIONI DEL PERCORSO

 

La cavità ha inizio con una piccola caverna, che prosegue poi in un basso cunicolo, subito dopo un passaggio stretto la grotta comincia ad assumere l’aspetto di galleria sub-orrizontale che manterrà per tutta la sua lunghezza. Nella prima parte della cavità, al momento dell’esplorazione, sono stati rinvenuti resti di mammalofauna, frammenti di ceramiche risalenti al periodo neolitico, fino ad arrivare all’epoca romana, ed un ascia in pietra verde.

Interessante anche dal punto di vista geologico-educativo, la grotta oltre a presentare quasi tutte le forme di concrezionamento, conserva ancora le forme originarie, sulle pareti e sul soffitto, sono presenti i segni che l’acqua ha lasciato durante l’escavazione della cavità: “scallops”, “cupole di corrosione”, “canali di volta”, “lenti di dissoluzione”.

Il percorso prosegue fino ad arrivare alla grande sala della cavità, ricca di concrezioni, da qui agevolati da una scala in ferro, si può accedere ai vani laterali ancor più riccamente concrezionati. Il percorso di ritorno segue a ritroso quello di andata.

 

  

Scorcio della prima caverna che si incontra sul percorso,

luogo in cui sono stati ritrovati resti animali e antichi 

resti di vasellame.

 

 

Particolare del colonnato presente sulla destra della prima caverna.

 

  

2 foto della zona di accesso alla caverna grande.

 

 

 

 

 

Suggestiva testimonianza dello svuotamento progressivo dei sedimenti.

L’acqua successivamente ad una fase di deposito di fanghi e ghiaie sul fondo della cavità, ed una in cui ha ricoperto questi ultimi con un velo calcitico, ha poi ripreso ad asportare materiale, lasciando così un vuoto al di sotto della colata, destinata in un futuro a collassare sotto il suo stesso peso.

 

 

2 particolari delle concrezioni e della colata calcitica presenti nella zona di accesso alla caverna grande.

 

 

   

 

La scala di accesso, all’ultimo vano visitabile durante le aperture semi-turistiche.

   

 

 

  

Qui sopra, 2 foto di concrezioni presenti nel vano terminale, al di sopra della scaletta metallica.

   

  

Sopra, un particolare del soffitto della stanza degli spaghetti, non visitabile durante le aperture al pubblico (richiede una facile arrampicata). 

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