Il Castello di Sneznik

Memorie medievali in terra di Slovenia

Il Castello di Sneznik
(Sneznik Grad)


Tra i vari castelli rinascimentali esistenti nella Slovenia, quello di Sneznik merita certamente una visita.Il Castello di Sneznik Per raggiungerlo, si passa Postumia, si prosegue per Rakek, Cerknica (il sito più interessante del Carso sloveno per il lago di Circonio che ogni anno scompare) e quindi si giunge a Loz. Da qui si prosegue per alcuni chilometri fino ad un bivio situato sulla destra della statale dove è ubicata la segnalazione per il castello (grande tabellone in legno con la figura del castello).
Il castello, circondato da un fossato e da un bellissimo laghetto, si inserisce in modo armonioso nella natura circostante. Sorto su un punto strategico, lungo la vecchia strada che collegava l’Istria con la Valle di Loz (Loska Dolina), fu costruito sulle rovine di una fortezza dell’era antica per proteggere i viandanti che passavano di là.
Il castello fu menzionato per la prima volta nei documenti del 1337, quando fu dato in gestione ai nobili Schneeberg. Nel 1402 passò nelle mani dei signori di Lamberg, che lo tennero fino al sedicesimo secolo. Successivamente fu dei conti di Lichtember che unirono la proprietà di Sneznik con quella di Loz in un solo complesso (gli ultimi due proprietari appartenenti a questa famiglia vissero fino al 1801). Il castello passò quindi nelle mani del signore Parovic che però lo trascurò molto. Nel 1853 il maniero venne venduto all’asta per 800.000 fiorini ad Anton Viktor principe di Schonburg-Waldenburg. Questa famiglia lo conservò degnamente fino al 1945.
Grazie alle abili manovre dell’ultimo proprietario, il castello è sopravvissuto alle atrocità della guerra senza danni, a differenza di altri palazzi feudali in terra slovena che furono devastati o derubati.
All’interno del castello, si possono vedere oltre ai vari trofei di caccia (orsi e cinghiali impagliati, corna di cervi, caprioli ecc.), mobili di antica data, collezioni ed armi.Interni del Castello di Sneznik
I quadri sono per lo più delle dame e dei signori della famiglia Schonburg (bello il ritratto che rappresenta la principessa Julia).
Meritevoli di attenzione le varie sale dell’edificio, in specialmodo quella nella quale si possono ammirare gli acquarelli di tredici castelli d’Austria e Germania, tutti di proprietà dei signori di Sneznik e quelle arredate in “stile turco ed egiziano”. Le sale poste al livello delle cantine, vengono usate tutt’ora per ospitare mostre d’arte visiva.Interni del Castello di Sneznik
Meritevole di essere ricordato è il “Museo dei Ghiri” (un fabbricato poco distante dal castello) nel quale sono esposte le trappole e illustrati i metodi usati per la cattura di questi poveri animali da parte dei signori del luogo per procurarsi le pellicce da usare poi per la confezione di berretti, mantelli ecc.. Altri materiali di varia natura completano il Museo.
Il castello di Sneznik: uno scorcio di medioevo a pochi chilometri dal confine.


Foto e testi di Roberto Carosi

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